Monferrato Tour

Un progetto per rilanciare il territorio

Il Concept di Monferrato Tour

Monferrato tour nasce dall’idea di una “mappa partecipata” uno strumento che non vuole essere una Guida Turistica ma un Manuale d’Uso del Territorio cioè uno strumento per scoprire questo spettacolare paesaggio che è il Monferrato, seguendo percorsi e consigli segnalati dalle persone che hanno avuto la fortuna di visitarlo prima di voi.

Un sito che informa, che raccoglie le informazioni, un sito dove chiunque può segnalare luoghi, ristoranti, botteghe e percorsi che lo hanno particolarmente affascinato. La versione che state consultando in questo momento è composta dalle segnalazioni di 20 persone che già conoscevano il territorio e turisti che random nell’ultimo anno si sono immersi nel territorio.

Come si sviluppa

Parallelamente al sito una mappa cartacea o “Cartografia Partecipata” grande poco
più di un A4 conterrà le notizie fondamentali grazie alle quali potrete interagire con
il territorio. La mappa aggiornata e integrata annualmente conterrà di volta in volta,
grazie alle segnalazioni, immagini e consigli.

Monferrato tour si sviluppa da una mappa del territorio in tre itinerari fondamentali:
Paesaggistico, Enogastronomico e Culturale che a tratti si intersecano da scoprire in
mountain bike, a piedi, in auto in moto…. Volendo anche a cavallo! Differenti icone
indicano i 9 punti segnalati.

«Sognavo un manuale d’uso del territorio paesaggistico ed enogastronomico: non pubblicità, ma una cartografia partecipata in cui il Monferrato possa diventare attore della Geografia.».
Donato Lanati

I fondatori di Monferrato Tour

Il Manuale e il sito nascono da un’ idea di Donato Lanati, (vive e si occupa di scienza enologica nel suo centro Enosis di Fubine), e il suo dichiarato amore per il Monferrato e i suoi Infernot e anche dalla sua ribellione nei confronti delle guide turistiche particolareggiate che tolgono al turista il piacere di sentirsi, almeno per un giorno, “protagonista”.

Il progetto  è in continua evoluzione e speriamo possa diventare un punto di riferimento per tutte le persone che visiteranno questi luoghi.

Donato Lanati

ENOLOGO